Benvenuti nella storia dell'hôtellerie valdostana

L 'Hotel

Il Breithorn Hotel, costruito da tre fratelli nel 1903, si trattava della prima struttura ricettiva a Champoluc e di una delle prime in Valle d’Aosta.
Non si tratta solo di un edificio, l’albergo e la sua dépendance racchiudono in sé più di un secolo di storia, di vita: dal passaggio di diversi giornalisti e personaggi come il celebre direttore d’orchestra Toscanini, alle esperienze di vita non meno importanti dei collaboratori e dei singoli ospiti.

L’Hotel Breithorn rimase aperto e gestito da vari eredi fino alla fine degli anni ’70.
Durante il periodo di chiusura, la struttura non perse la sua fama, ma fu anzi scelta dal regista Francesco Nuti per costituire il set di ripresa di alcune scene di uno dei suoi film.

In seguito, lo storico albergo venne acquistato, ristrutturato, mantenendo la sua struttura iniziale, e riaperto nei primi anni 2000.

Oggi, cinque amici che da anni si impegnano a portare, ognuno nel proprio ambito lavorativo, lo stesso ideale di accoglienza, si trovano
ancora una volta uniti nello stesso obiettivo: far rivivere, dopo 120 anni, tra i rivestimenti in legno, gli spazi raccolti e l’architettura originale dell’hotel un’atmosfera ricca di storia.

La nostra storia in fotografia

Champoluc e il Monte Rosa

Il comune di Ayas si trova alla testata della meravigliosa valle solcata dal torrente Evançon e dominata dal massiccio del Monte Rosa e dalle sue altissime vette.

Il paesaggio è molto vario, con ghiacciai e aspre pareti rocciose che fiancheggiano prati e pascoli dal lieve pendio.
La località è frammentata in numerosi villaggi, ognuno con proprie caratteristiche paesaggistiche e architettoniche.

La località più conosciuta è Champoluc, a 1568 metri di quota, meta di vacanza sia in inverno sia nella stagione estiva.

Antagnod, dove si trova il Municipio di Ayas, è invece un villaggio a 1710 metri di altitudine da cui si gode un magnifico panorama.
Caratteristiche sono anche le frazioni di Frachey e Saint-Jacques e i villaggi di Crest , Cuneaz, Pilaz e Mascognaz, dove le vecchie abitazioni, i tradizionali rascard, sono stati sapientemente conservati.

Inoltre, Champoluc ha una storia molto densa e ricca di tradizioni, come l’intaglio del legno, le pratiche zootecniche e la lavorazione dei prodotti tipici, che ci fanno apprezzare la cultura di un popolo legato al proprio territorio, ma anche aperto al cambiamento, essendo sempre stato un luogo di passaggio e di incontro.

L'inverno

La località è rinomata per gli sport invernali con i noti impianti del comprensorio Monterosa Ski, che, con oltre 150 km di piste, collegano la Val d’Ayas, la Valle di Gressoney e la Valsesia. Gli amanti dello sci alpinismo trovano numerosi itinerari, mentre i più temerari possono praticare l’heliski e assaporare l’ebbrezza di una discesa in fuoripista salendo in quota in elicottero.
E’ presente una pista di sci di fondo per chi vuole immergersi totalmente nella natura

L'estate

D’estate una vera e propria palestra a cielo aperto per escursioni in giornata, trekking, mountain bike, trail running, arrampicata, alpinismo, yoga e benessere oltre a tutte le altre attività outdoor che saranno a vostra disposizione.